È la birra sarda per eccellenza. Nasce nel 1912, anno in cui Amsicora Capra apre il primo stabilimento Ichnusa a Cagliari. Arrivano e passano le due guerre mondiali; sono anni difficili per l’azienda che si trova anche a dover sospendere la produzione fino al 1945, anno in cui l’attività riprende appieno. Ichnusa poi cresce senza pause, al pari del legame con i sardi e la Sardegna che diventa sempre più forte e indissolubile. Nel 1963 parte la nuova unità produttiva di Assemini, il primo stabilimento in Italia a installare serbatoi di fermentazione verticali cilindro-conici. Lo spirito innovativo di Ichnusa diventa la chiave di un successo che nel 1981 porta la produzione a elevatissimi standard con oltre 400.000 ettolitri l’anno. L’efficienza degli impianti cresce di anno in anno. Nel 2002 Ichnusa compie i suoi primi 90 anni, occasione in cui viene lanciata una birra celebrativa: Ichnusa Speciale, più ricercata negli ingredienti composti da una selezione di luppoli aromatici. La birra sarda comincia a farsi notare anche fuori dalla terra natia e anche dall’Italia. Il nuovo millennio porta a Ichnusa due grandi riconoscimenti internazionali: per due edizioni consecutive Ichnusa ottiene il prestigioso Superior Taste Award al concorso internazionale organizzato dall’International Taste & Quality Institute di Bruxelles, dove anche Ichnusa Speciale riceve dalla giuria le “tre stelle”, il massimo riconoscimento.