Ca’ del Brado nasce in provincia di Bologna da un’idea di Mario “Quark” di Bacco, Luca Sartorelli, Andrea Marzocchi e Matteo d’Ulisse. Nel 2014 nasce il progetto: tanto studio sui lieviti non convenzionali, tanta burocrazia, ma soprattutto tante sperimentazioni. Fino ad arrivare al 2016 quando, il 2 Dicembre, esce la loro prima birra. I quattro fondatori di Ca’ del Brado preferiscono denfire il loro progetto e la loro realtà, una “Cantina Brassicola” poiché loro si prendono cura della fermentazione e dell’affinamento di mosti di malto, attraverso maturazioni in tini di legno con diverse caratteristiche. Si occupano della trasformazione del prodotto da mosto a birra studiandone le ricette e le fermentazioni dedicate (propagazione ed inoculo di lieviti classici e l’incentivazione di lieviti selvaggi) in aggiunta ad affinamenti e maturazioni in botti di diversa tipologia. Il mosto viene fatto fare su idea dei quattro soci, con ricetta propria. Queste modalità rendono quindi il loro sito produttivo un laboratorio simile ad una cantina vinicola, da qui nasce infatti la loro definizione di “cantina brassicola”. Il nome, Ca’ del Brado, riflette in sé le caratteristiche del progetto e vuole essere il manifesto delle loro intenzioni produttive. CA’ sta per casa, per mantenere una denominazione legata al territorio, e che sia la casa dove una variegata flora di lieviti e batteri possono trasformare il mosto in birre dal carattere unico ed inconfondibile. Brado per il richiamo dell’animale simbolo della lentezza per eccellenza, il Bradipo. Rendere onore a questo animale per sottolineare le lunghissime tempistiche che necessitano per ottenere il giusto equilibrio nel
prodotto finito.